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L'impianto normativo

 L’impianto normativo si fonda su:

 regolamento UE 1169 / 11 (recepito in Italia il 14 dicembre 2014)

A queste norme e’ seguita la nota ministeriale del 16 feb 2015 che aveva l’intento di chiarire e rafforzare ulteriormente gli obblighi informativi da parte degli operatori del settore e dal decreto sanzioni approvato l’11.12.2017 dal Consiglio dei Ministri. In quest’ultimo documento sono esplicitate le sanzioni in merito alla non ottemperanza della corretta fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori: le multe per i trasgressori possono andare dai 500,00 € fino a 40.000,00 €.

Allergeni

I 14 allergeni obbligatori

Gli allergeni sono tra le maggiori novità dell’impianto normativo e sicuramente tra le più complicate da seguire secondo legge.

Le norme attestano, infatti, come si debba indicare in modo chiaro ed esplicito gli allergeni presenti nelle pietanze e nelle preparazioni alimentari offerte. Tali indicazioni devono essere puntuali e riferite allo specifico cibo offerto nel punto vendita. Le informazioni sulla preparazione e sugli ingredienti / allergeni presenti potranno essere comunicate mediante cartellini o menu tecnici.  Banditi i cartelli unici degli allergeni che si vedono ancora in molti pubblici esercizi.

Non è sufficiente pero indicare la classe di allergeni ma si deve specificare in modo esplicito l’ingrediente allergizzante specifico : quindi non genericamente “crostacei” bensì “aragosta”.

Inoltre in presenza di altri ingredienti, l’ingrediente allergizzante deve essere distinto visivamente per accrescere la sua importanza agli occhi del consumatore.

allergene_an_solforosa_25x25_gray Anidride Solforosa

allergene_frutta_a_guscio_25x25_gray Frutta a guscio

allergene_lupini_25x25_gray Lupini

allergene_sedano_25x25_gray Sedano

allergene_soia_25x25_gray Soia

allergene_arachidi_25x25_gray Arachidi

allergene_glutine_25x25_gray Glutine

allergene_molluschi_25x25_gray Molluschi

allergene_senape_25x25_gray Senape

allergene_uova_25x25_gray Uova

allergene_crostacei_25x25_gray Crostacei

allergene_latte_25x25_gray Latte

allergene_pesce_25x25_gray Pesce

allergene_sesamo_25x25_gray Sesamo

E’ anche un problema di tracce. Laddove sussista la possibilità di contaminazione è compito dell’operatore di segnalarle, e di farlo nel modo più specifico. Pertanto “non tracce di glutine” ma “tracce di frumento e kamut“, non “tracce di frutta a guscio” ma “tracce di nocciole e pistacchi“.

Valori Nutrizionali

Per una maggiore trasparenza verso il consumatore

I valori nutrizionali rappresentano l’altra importante novità introdotta dal Reg. Eu 1169/11.

Ad oggi i valori nutrizionali sono obbligatori in etichetta e devono essere riportati in tutte le etichette alimentari per gli alimenti preimballati e destinati alla vendita al consumatore finale. Sono esentati da tale obbligo i titolari di attività “piccole”.

Il regolamento europeo chiarisce e specifica quali informazioni devono essere riportate nella dichiarazione nutrizionale :

  • energia: espressa in termini di Kj e Kcal;
  • grassi totali: espressi in g, esplicitando il valore di grassi saturi;
  • carboidrati totali: espressi in g, esplicitando il valore di zuccheri;
  • proteine totali: espresse in g;
  • sale: espressi in g;

Fibre, grassi monoinsaturi e polinsaturi, polioli e amido possono rimanere su base “relativamente” volontaria.

I valori sono espressi per 100 g/ml di prodotto.